Ci sono farmaci da sospendere prima di un intervento chirurgico?
La risposta è sì!
Ci sono alcuni farmaci che vanno sospesi 48 ore prima di un intervento e altri che vanno sospesi 5 giorni prima.
Alcuni esempi sono la Metformina che assume chi è affetto da diabete mellito, che va sospesa 48 ore prima, poiché potrebbe interferire con i farmaci anestesiologici.
Altri farmaci come la cardioaspirina, che fa parte dei farmaci antiaggreganti, vanno sospesi 5 giorni prima, poiché possono favorire il sanguinamento durante e dopo un intervento.
Ma gli antiaggreganti non sempre vanno sospesi, come nei casi in cui il paziente prende questi farmaci a seguito di un infarto o di un ictus. In quel caso il paziente continuerà a prendere la cardioaspirina anche nel periodo dell’intervento.
Altri farmaci anticoagulanti come il coumadin vanno sospesi e sostituiti con le punture di eparina da fare secondo lo schema del proprio centro TAO di riferimento, sulla base del valore INR.
Altri farmaci anticoagulanti come XARELTO oppure ELIQUIS, gli anticoagulanti di nuova generazione (NAO), vanno sospesi 48 ore prima senza essere sostituiti da altri farmaci e vanno ripresi 24-48 ore dopo l’intervento.
C’è da considerare però che non tutti gli interventi hanno lo stesso rischio di sanguinamento e che non tutti i pazienti assumono lo stesso farmaco per lo stesso problema, per cui non tutti i casi sono uguali.
Ci sono anche altri farmaci che potrebbero essere sospesi come alcuni farmaci antireumatici, oppure contraccettivi orali, ecc.
Per tutti questi motivi, prima di un intervento chirurgico chiedi consulto al tuo medico curante, al tuo chirurgo o al tuo anestesista.
Se vuoi approfondire questo argomento o se hai bisogno di un consulto non esitare a contattarmi.