In quali casi si esegue l’intervento alla tiroide?
La tiroidectomia è un intervento chirurgico che prevede la rimozione totale o parziale della ghiandola tiroidea. Quando si rende necessaria la tiroidectomia? Si ricorre a questa procedura quando le terapie mediche non sono sufficienti a trattare alcune patologie tiroidee come il Gozzo Tiroideo, ingrossamento della tiroide che può arrivare a comprimere gli organi vicini come […]
Ma la fisioterapia è utile dopo un intervento di chirurgia?
Assolutamente sì! La fisioterapia è un elemento fondamentale nel processo di recupero post-operatorio anche a seguito di interventi di chirurgia generale! Perché è importante? Gli esercizi specifici proposti attraverso le mobilizzazioni passive e attive, le manipolazioni, e la terapia strumentale, favoriscono il recupero della mobilità, prevenendo rigidità e contratture che il paziente può sviluppare a […]
Dopo l’intervento la ferita con i punti si può bagnare?
Generalmente, dopo un intervento sarebbe meglio non bagnare la ferita per almeno 8 giorni. Il contatto con l’acqua, così come per il sudore e l’umidità in generale, potrebbe ritardare la cicatrizzazione della ferita rallentando l’accollamento dei margini. Fare una doccia comunque è quasi sempre possibile, utilizzando cerotti impermeabili. L’importante dopo la doccia, è rimuovere il […]
Perché bisogna stare a digiuno prima di un intervento chirurgico?
Le indicazioni precise sul digiuno variano a seconda del tipo di intervento e dell’anestesia, ma in generale si richiede di non assumere cibi solidi e liquidi per un certo numero di ore prima dell’intervento. Perché? Durante l’anestesia, i riflessi che normalmente impediscono il passaggio del cibo nelle vie respiratorie possono essere soppressi. E se nello […]
Ma cosa significa esattamente Laparoscopia?
La parola “laparoscopia” si compone di due parti: – Laparo: che significa “addome”. – Scopia: che significa “osservazione”. Quindi, la parola “laparoscopia” significa osservazione dell’interno dell’addome. La laparoscopia è una tecnica chirurgica che permette di eseguire interventi all’interno dell’addome attraverso piccole incisioni, anziché un’unica grande incisione come nella chirurgia tradizionale. Attraverso questi piccolissimi tagli vengono […]
Dopo l’intervento alla colecisti i calcoli si possono riformare?
Dopo l’intervento i calcoli sicuramente non possono riformarsi all’interno della colecisti perché la colecisti è stata tolta! Ma si possono riformare? Sì, si possono riformare, ma raramente e solo in alcuni pazienti particolarmente predisposti a formare i calcoli biliari. Dove si formano? Si formano lungo la via biliare principale e possono essere causa di infezioni […]
Dopo l’intervento alle emorroidi, il paziente può andare in bagno normalmente?
Certamente, anzi è importante andare in bagno con regolarità dopo l’intervento! Dopo l’intervento è ancora più importante poiché rallentare il transito intestinale significherebbe prolungare il tempo di permanenza delle feci all’interno dell’intestino e quindi riassorbire più acqua aumentando la consistenza delle feci. Rischiamo così un alvo stitico e nel post operatorio è proprio controproducente. La […]
Emorroidi: il controllo dopo l’intervento in cosa consiste?
Solitamente, dopo circa 5-7 giorni dall’intervento, viene effettuata una medicazione di controllo. Questa medicazione ha il solo scopo di vedere come procede il processo di riparazione, ha lo scopo di verificare che il postoperatorio procede come di norma, senza che si siano verificate complicanze. Il recupero postoperatorio dopo Emorroidectomia è variabile, in alcuni pazienti procede […]
Dopo un intervento chirurgico bisogna prendere l’antibiotico?
Solitamente NO. Ma non è così per tutti i casi. Nella maggior parte degli interventi che vengono eseguiti con ricovero programmato, la terapia antibiotica, come secondo le ultime linee guida sulla profilassi antibiotica, viene eseguita endovena, solo poco prima di iniziare l’intervento chirurgico. Secondo il razionale, occorre che nel momento dell’atto operatorio, le molecole di […]
Il cuscino a ciambella? Bocciato!
Il supporto del cuscino a ciambella non è adeguato. Questo perché la forma a ciambella crea un vuoto nella zona anale, non fornendo un supporto sufficiente all’area interessata dalle emorroidi. Questo può aumentare la pressione e la spinta verso l’esterno delle emorroidi, peggiorando il prolasso, aumentando il dolore e quindi peggiorando i sintomi. Inoltre, può […]